STORIA

La storia di Palazzo Cendon ha origine nel 1437 con la costruzione della residenza da parte della ricca famiglia di mercanti veneziani: i Cendon. Sotto il poggiolo della facciata del palazzo si scorge l’arma gentilizia, che nel mezzo dello scudo porta un palo caricato da tre stelle su campo blu e sfondo rosso.

Sul lembo superiore e inferiore dello scudo è scolpita la seguente iscrizione:
“Centonia Fam. Nob. Olim Rom. Parm. Q. Ex Qua Pata Et Vene. Civil. MCCCCXXXVII”
Da queste parole si rileva che la famiglia Centon o Cendon fiorì a Roma e Parma, per poi trasferirsi anche a Padova e Venezia.

I Cendon, per testimonianza delle cronache, ebbero grande reputazione tra i mercanti di Piazza San Marco, s’imparentarono con nobili famiglie, acquistarono molte ricchezze e fabbricarono vari stabili in Cannaregio.
Attorno al 1530 si intrapresero degli importanti lavori di ampliamento del palazzo di Cannaregio per mutate esigenze familiari e lavorative.
Alla fine dello stesso secolo i Cendon, per celebrare e dare degna sepoltura ai membri della famiglia, fecero erigere una cappella nella vicina chiesa di San Giobbe, ancora oggi parzialmente visibile. Nella chiesa si può inoltre ammirare il nuovo stemma raffigurante un leone su una scala, modificato in quegli anni rispetto all’originale quattrocentesco presente nel palazzo.
Dopo molti anni e grazie ad una sapiente opera di ristrutturazione, Palazzo Cendon ritorna ai suoi antichi splendori e ti apre le sue porte.